Napoli, 2 dic. - Il Napoli ha giocato benissimo, l'Inter -praticamente senza difesa- ha avuto qualche raro momento di lucidità, ma ha preso una bambola considerevole, "allungando" la serie di risultati negativi al San Paolo, dove non vince dalla stagione 1997-98.
Uno-due impressionante del Napoli con Zielinski e Hamsik che hanno affondato i colpi subito nei primi sei minuti, nel ventre molle dei nerazzurri, che poi hanno cercato di reagire col solito Icardi, ma senza successo. Napoli più consistente, Inter dotata di buona volontà', ma di scarsa incisività. Il gol si Insigne in apertura di ripresa ha portato alla squadra di Pioli il colpo del k.o. definitivo. Ora c'e' da chiedersi se il treno della riscossa passerà mai, per l'Inter: sarà difficile.
Il Napoli in qualche modo e' risaltato a bordo e adesso può riproporsi per le prime posizioni. L'Inter ha avuto la conferma che questa e' una stagione difficile. Passano le giornate, cambiano gli allenatori, ma la situazione si fa sempre più complicata. Che faranno i cinesi ? Spenderanno ancora nel tentativo di salvare la stagione ? E cosa potranno comprare, a questo punto ? Sarri, privo di Maertens, aveva rifatto spazio a Gabbiadini in attacco, a Zielinski dall'inizio a centrocampo, a Hysaj e Albiol in difesa. Pioli aveva dato fiducia Ranocchia e Banega.
La partenza a razzo del Napoli ha sorpreso l'Inter che si e' ritrovata sotto di due gol dopo appena sei minuti. Il primo e' stato segnato al 2' da Zielinski dopo una bella azione innescata da Insigne che da sinistra ha pescato Callejon (al limite dell'offside sulla destra): lo spagnolo di testa ha servito il polacco, pronto a insaccare sulla destra di Handanovic. E' stato ancora Zielinski protagonista del secondo gol: ha pescato Hamsik sulla sinistra e lo slovacco ha insaccato in diagonale.
Trovatasi sotto di due reti, l'Inter ha rischiato di prendere il terzo da Gabbiadini (con un tiro rimpallato e successivamente con un colpo di testa fuori). Poi ha reagito: Icardi ha ricevuto la palla sul sinistro, se l'e' spostata e ha messo di poco alto sempre col piede mancino, poi ha tirato su Reina. L'Inter ha cercato di lanciare all'assalto i suoi contropiedisti Perisic e Candreva, mentre Icardi e' parso talvolta isolato. Callejon (tra i più attivi con Hamsik e Zielinski) ha dato a Gabbiadini che ha tirato rasoterra: Handanovic ha parato. Insomma, i nerazzurri hanno dato segni di pericolosità, ma il Napoli e' stato più incisivo. Male la difesa nerazzurra, a volte poco consistente il centrocampo dalle parti di Kondogbia. Pioli ha fatto entrare Eder al posto di Banega (problemi al ginocchio) e l'Inter nei primi minuti della ripresa ha dato cenni di riscossa. Ma e' durata poco.
Il Napoli con Goulam ha costretto Handanovic a una decisiva deviazione. Poi sull'angolo, al 6', Albiol ha dato a Insigne che con un bel tocco di sinistro -fra i difensori nerazzurri fermi- ha insaccato alla sinistra del portiere interista. Handanovic ha evitato il quarto gol di Hamsik e Gabbiadini, poi Giaccherini ha sostituito Insigne e Maggio ha preso il posto dell'infortunato Hysaj. Ma la partita era gia' decisa. L'Inter ha avuto una grande occasione con Candreva che, da buona posizione e solo su un traversone basso di Perisic, ha tirato centrale, su Reina. Sarri ha poi fatto entrare l'atteso Rog al posto di Hamsik. Pioli ha inserito Palacio (Candreva). L'Inter ha rischiato di prendere il quarto gol da Gabbiadini. Ma anche Perisic ha avuto un'occasione. E il Napoli era sazio.
